giovedì 5 settembre 2013

Disney Personaggi Tarzan




Tarzan (film 1999)

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Tarzan
Tarzan Disney 1999.jpg
Tarzan in una scena del film
Titolo originaleTarzan
Paese di produzioneStati Uniti
Anno1999
Durata88 min
Colorecolore
Audiosonoro
Genereanimazione, drammatico, azione
RegiaChris BuckKevin Lima
SoggettoEdgar Rice Burroughs (romanzi)
SceneggiaturaTab Murphy
ProduttoreChris Buck
Casa diproduzioneWalt Disney Feature Animation
Distribuzione(Italia)Walt Disney Pictures
Art directorDaniel St. Pierre
AnimatoriGlen KeaneKen DuncanRuss EdmondsJohn RipaMichael SurreyRandy HaycockDavid BurgessBruce W. SmithSergio PablosDominique MonfreyJay JacksonT. Daniel Hofstedt,Chris Wahl
MusichePhil CollinsMark Mancina
Doppiatori originali
Doppiatori italiani
Premi
Tarzan è il 37º classico Disney secondo il canone ufficiale, ed è uscito nelle sale americane il 18 giugno 1999 mentre in quelle italiane il 3 dicembre dello stesso anno. La storia è tratta dalla serie di racconti Tarzan delle Scimmie, scritta da Edgar Rice Burroughs; è il primo film d'animazione su Tarzan che sia mai stato realizzato ed è considerato dalla critica tra i più riusciti prodotti dell'azienda Disney nel suo rinascimento (1989-1999).

Trama [modifica | modifica sorgente]

Epoca inglese vittoriana con molte colonie africane. Una coppia di lord inglesi (i Greystoke) con il figlio neonato, sopravvive al naufragio della loro nave nell'oceano ed approda con i propri averi ed una scialuppa in un'indeterminata costa dell'Africa. Per difendersi dagli animali della giungla costruiscono una casa in cima ad un albero insulare collegato alla scogliera con un ponte di legno; la casa ha anche una corda per la scialuppa, sopra un ramo. Nel frattempo una coppia di gorilla, di nome Kerchak e Kala, perde il loro cucciolo a causa del feroce leopardo Sabor.
Durante uno spostamento del branco Kala ode il pianto di un cucciolo d'uomo e ne segue il suono fino a giungere alla casa sull'albero. Entrando, scopre sul pavimento delle impronte di zampe di leopardo fatte col sangue e che i due lord inglesi, marito e moglie, sono morti sbranati. Vede anche il loro figlio, che giace a terra, piangendo tra le rovine di un piccolo letto col baldacchino. Lei decide di nutrirlo per non farlo morire, ma improvvisamente riappare sopra una trave del tetto il leopardo Sabor, uccisore dei due lord, ancora in cerca di prede da sbranare. Con una rocambolesca e fortunata fuga, anche grazie alla corda della scialuppa, Kala prende il neonato e i due riescono a mettersi in salvo e raggiungere il gruppo dei gorilla. Il compagno di Kala, Kerchak, che è anche il capo della comunità animale non gradisce affatto l'arrivo del cucciolo d'uomo, ma per mitigare il dolore della compagna per la scomparsa del figlio accetta il nuovo arrivato. Il neonato, per la sua pelle bianca, viene così chiamato nella lingua delle scimmie Tarzan.
Il tempo passa e Tarzan adolescente impara a vivere con i gorilla e gli altri animali della giungla, sfidando serpenti velenosi e salendo in cima alle cascate. I suoi migliori amici sono Terk, un'esuberante gorilla femmina, e Tantor, un elefante ipocondriaco (essi crescono come lui, perché gorilla ed elefanti hanno la stessa mezza età degli uomini). Un giorno, quando Tarzan è adulto e ventenne, Sabor attacca nuovamente il branco di gorilla e Tarzan, per proteggere Kerchak, ingaggia un terribile duello con l'ormai molto anziano leopardo e lo uccide fortunosamente. Improvvisamente si sente il suono di uno sparo e, mentre Kerchak pensa di evitare i pericoli e di nascondersi assieme ai suoi simili, Tarzan rimane per capire la provenienza di quell'inedito rumore. S'imbatte così in esseri che camminano su due zampe e non sono ricoperti di pelo. Si tratta del londinese ed anziano studioso dei gorilla Professor Archimedes Q. Porter, la giovane figlia esploratrice Jane, e la loro guida-cacciatore quarantenne ed ex-garzone adolescente di nave Clayton, tutti venuti assieme ai loro uomini per studiare i gorilla. La giovane, rimasta indietro per disegnare la natura, s'imbatte nelle ire di un branco di babbuini (oltre che di un loro cucciolo) che le si getta all'inseguimento, ma viene salvata dall'intervento di Tarzan; egli, detto da lei "l'uomo-scimmia", non ha mai incontrato uomini e non parla la loro lingua. Jane è smarrita dalla sua presenza, così i gesti diventano la prima forma di approccio possibile tra i due esseri umani.
Nel frattempo Terk, Tantor e un gruppo di giovani gorilla giunti nell'accampamento degli esploratori inglesi ne stanno facendo scempio, divertendosi nel devastarlo; ma sono interrotti dall'arrivo di Tarzan che sta riaccompagnando Jane, la cui vista sciocca i gorilla, che sino a quel momento non avevano visto esseri simili a Tarzan. Dopo poco giunge anche Kerchak in cerca di Tarzan e degli altri giovani. L'uomo-scimmia e i gorilla abbandonano velocemente il luogo poco prima l'arrivo del professor Porter e Clayton. Tornati nella giungla, Kerchak ammonisce tutto il branco a non avvicinarsi agli stranieri sconosciuti. Tarzan sostiene che non ci sono apparenti pericoli da quegli esseri, ma senza seguito; la mamma-gorilla Kala cerca di calmarlo, ma Tarzan si schernisce anche con lei perché mai gli aveva rivelato l'esistenza dell'uomo, un essere come lui. Kala porta quindi il giovane sino alla casa sull'albero dove lei l'ha salvato molti anni prima e dove i suoi genitori naturali sono morti. Tarzan inizia a capire che le sue origini sono diverse, ma anche che il legame tra genitore e figlio non dipende dalla razza di appartenenza.
Nonostante l'ammonimento di Kerchak, il giovane è sempre più attratto dai suoi simili e curioso di sapere. Trascorre il tempo all'accampamento a contatto con Jane, che gli spiega l'esistenza del mondo umano, come si trattasse di una sorella maggiore. Clayton invece vuole sfruttare l'occasione della presenza di Tarzan per farsi indicare il luogo nella giungla dove si nascondono i gorilla. La giovane donna trova piano piano il modo di insegnare all'uomo-scimmia la propria lingua, la lettura, la religione, la matematica, la filosofia e alcuni costumi dell'uomo civile inglese vittoriano.
I mesi trascorrono e Tarzan impara tutto alla svelta ed in modo brillante. Ora cerca anche d'imitare l'uomo e la sua andatura eretta, fa nascere in lui un affetto per la giovane donna e raccoglie fiori per donarglieli, ma all'accampamento è in corso la smobilitazione delle tende e tutto viene portato via. Chiede così spiegazioni di quell'improvviso cambiamento e viene informato che la spedizione deve tornare a casa, in Inghilterra. Il furbo Clayton capendo il sentimento del giovane uomo sfrutta l'occasione: la partenza sarebbe rimandata -gli dice- se lui li conducesse dai suoi amici animali. L'ingenuo uomo-scimmia porta quindi con sé Jane e gli uomini nella giungla consentendo a Clayton di scoprire il luogo esatto in cui vivono i gorilla. Tarzan, pensando che il suo posto sia tra gli esseri umani a cui razionalmente appartiene e che potrà vedere altri suoi simili, grandiose città e le meraviglie della tecnica che Jane gli ha proiettato su tela, si veste con i vestiti vittoriani di suo padre e raggiunge la grande nave ancorata nella baia. La sua intenzione è di stare ancora accanto a Jane. Quando però sale a bordo della nave è catturato e imprigionato dall'equipaggio traditore del professore e della figlia Jane. Scopre solo in quel momento che il losco Clayton l'ha truffato assieme agli altri componenti coloniali della spedizione scientifica. Il vero intento di Clayton e dei suoi uomini è quello di catturare alcuni esemplari di gorilla per rivenderli a caro prezzo (ossia a 300 sterline d'oro a testa).
Dopo averli tutti rinchiusi nella stiva della nave Clayton va a caccia dei gorilla. Fortunatamente Tantor e Terk, giunti sulla spiaggia per dare l'addio al loro amico d'infanzia, accortisi del pericolo e delle sue urla corrono a liberare Tarzan e i suoi compagni umani di sventura. L'uomo-scimmia, libero e pienamente cosciente della situazione, corre a salvare la sua famiglia e i suoi simili. Nella lotta che segue i marinai assoldati e Clayton sono sconfitti e i gorilla liberati. Nella mischia Kerchak viene però ferito a morte da Clayton. Questo fa infuriare l'Uomo scimmia e scatena un ultimo duello. Tarzan piomba addosso a Clayton e gli rompe il fucile. Allora il malvagio cacciatore sguaina un machete appuntito per uccidere Tarzan. Egli, però, gli butta addosso tante liane facendolo rimanere impigliato. Clayton, uscito di senno ed in preda alla pazzia, taglia con ira selvaggia tutte le liane, ma mentre cerca anche di trafiggere Tarzan, non si accorge che una liana gli è rimasta al collo e quando taglia la penultima, quella retta in mano da lui, cade nel vuoto, morendo impiccato.
Al capezzale del padre-scimmione morente Tarzan riceve da Kerchak il compito di proteggere tutta la famiglia; finalmente Kerchak accetta Tarzan come suo figlio, affidandogli la sicurezza del branco, e muore. Tarzan ha capito i propri sentimenti, la propria vera natura: i gorilla sono i suoi simili, la sua razza. Il legame di sangue con gli animali della giungla è un legame del cuore e della mente, un legame istintivo e razionale, anche se questo significa rinunciare all'amore per una donna. Tarzan guida il branco di gorilla nella giungla.
È arrivato il momento del distacco da Jane. Lei deve tornare nel suo mondo: un breve addio prima che la scialuppa la conduce alla nave in partenza. Ed è a questo punto che Jane capisce i suoi sentimenti. Incoraggiata dal padre abbandona la scialuppa e, correndo verso la spiaggia, corre verso il suo futuro, verso Tarzan, l'essere che lei ama e da cui è amata, baciandosi con grande amore appassionato. Così alla fine Jane (che ha imparato la lingua animale da parte del suo neo-marito Tarzan) e suo padre Archimedes vivono in armonia con Tarzan e i gorilla, nella casa sull'albero, sicura e protetta dai babbuini, che ora sono più buoni con Jane.

Personaggi [modifica | modifica sorgente]

  • Tarzan
  • Terk
  • Tantor
  • Kala
  • Kerchak
  • Jane
  • Prof. Porter
  • Clayton
  • Sabor il leopardo

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